K-On! (けいおん! Keion!) è un manga dell’autore Kakifly pubblicato in Italia da J-Pop. Dal manga è stato tratto un anime, composto da due stagioni, prodotto dalla Kyoto Animation e trasmesso in Giappone tra il 2009 e il 2010. La prima stagione è di 13 episodi. La seconda (K-On!!) ne conta 24.
Il titolo deriva dalla parola giapponese con cui si indica la musica leggera, cioè keiongaku.
L’anime di K-On! (e K-On!!) è inedito in Italia, ma ne esiste una edizione Regno Unito rintracciabile tramite Amazon. Sempre dallo stesso distributore della K-On! Complete Series Collection, che riunisce in unico cofanetto tutti gli episodi della prima serie, è prevista una prossima release (sempre per il Regno Unito) della seconda stagione.
Questa recensione parla della prima stagione dell’anime. La versione che ho visto è quella Regno Unito.
Storia e Commento
Yui Hirasawa è al primo anno di liceo ed è indecisa sul club al quale iscriversi. Nella sua scuola le offerte non mancano di certo, ma Yui non riesce a decidersi per un club o per l’altro, finché non vede il volantino del Club di Musica Leggera e in lei scatta un ricordo… Questo ricordo è la scintilla che la spinge a presentarsi all’aula del club. Ciò che Yui non sa è che il club non se la passa bene: sta per chiudere. Se la presidentessa Ritsu Tainaka non riesce a trovare quattro membri per il club, questo può considerarsi defunto.
Yui viene accolta con tale entusiasmo e calore, che il fatto che non sappia suonare alcuno strumento musicale passa in secondo piano…
K-On! è un anime che parla, in primo luogo, di amicizia e di una passione condivisa, quella per la musica leggera, che riuscirà a tenere coeso il gruppo nonostante le difficoltà, prima fra tutte il fatto che Yui non sappia nemmeno suonare uno strumento musicale.
Non è il solito anime scolastico nel quale troviamo la poverina di turno che si strugge d’amore per il principe nella bianca armatura e del quale, alla fine, dopo mille peripezie, conquisterà il cuore.
L’amore e i suoi dolori non fanno parte dell’universo di K-On! (o, almeno, non della prima stagione).
Al centro di tutto vi sono il Light Music Club, Yui, Ritsu, Mio, Mugi e Azusa e… la musica! 🙂
K-On! è di questo che parla. Della musica, delle difficoltà affrontate dal club nell’arco dei tre anni delle superiori, che è l’arco temporale in cui si dipana la storia, della crescita delle ragazze, del coraggio di non mollare mai e dell’importanza dell’amicizia, vero collante che tiene unito il club e grazie al quale le ragazze riusciranno a superare ogni difficoltà.
La storia è saldamente radicata nella realtà, anche se il modo in cui Yui, da perfetta principiante, impara nel giro di pochi mesi a suonare la chitarra ha un po’ del fiabesco, ma okay, ce lo facciamo stare.
La storia, lo sviluppo dei personaggi, l’ambientazione, la colonna sonora, ogni cosa è curata nel minimo dettaglio. Degne di nota le outfit delle ragazze quando si esibiscono in concerto.
Una bella storia, che scalda il cuore; che insegna a non rinunciare mai ai propri sogni.
Ottima l’edizione Regno Unito. Per chi ha dimestichezza con la lingua inglese consiglio l’acquisto del cofanetto con tutte le puntate della prima stagione.
Un pensiero riguardo “K-On! Welcome to the Light Music Club!”