Gli strumenti dello scrittore

gli strumenti del lettore

Gli strumenti che non dovrebbero mai mancare sulla scrivania di uno scrittore.
Un dizionario dei sinonimi e dei contrari. Non si sai mai.
Una bella pila di quaderni, su cui prendere note, appunti, disegnare schizzi.
Un diario. A me piace scrivere le mie memorie sulla carta. Sono nostalgica.
Un astuccio contenente penne e matite. Io uso anche pastelli, evidenziatori e pennarelli.
Il computer. Perché idee, note e schizzi poi vanno uniti in una storia coerente.
Il computer è indispensabile per la stesura della prima bozza e il lavoro di revisione.
Dischi rigidi esterni e memorie USB. Per essere sicuri di non perdere nulla!
La mascotte… Okay, la mascotte non è indispensabile. Sono io che sono rimasta infantile.
Qualche buon libro da leggere. Come fonte d’ispirazione.

Condividete? Quali gli strumenti non devono mancare sulla scrivania di uno scrittore?

6 pensieri riguardo “Gli strumenti dello scrittore

  1. Anche io sono nostalgica: uso spesso il pc (ormai non se ne può fare più a meno) ma quando scrivo su carta e penna è diverso, in certi sensi mi sento più ispirata. Sarà l’abitudine perchè fin da piccola sono stata abituata a scrivere riassunti, (i compiti) e quant’altro sul quaderno.
    Troppo carina la mascotte :-))
    Io sulla scrivania metterei anche un dizionario della lingua italiana, non solo quello dei sinonimi (a cui non posso rinunciare) e un atlante geografico: leggere nomi e vedere i vari confini possono offrire un po’ di ispirazione.

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    1. Il dizionario di italiano e l’atlante li tengo nella libreria accanto al letto, ma non li uso quasi mai perché faccio prima a consultare il dizionario hoepli sul web e wikipedia o google. Per i sinonimi e i contrari invece preferisco il buon vecchio dizionario cartaceo.

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